Scrivere. Avere scritto. Essersi lasciata ispirare dalle bellissime illustrazioni di Cristina Berardi. Da una, in particolare. Felicissima, scopro una busta gialla per me. È tra la posta arrivata oggi. "Già! Mi ero dimenticata di dirti che hai una raccomandata". La mamma e la sua memoria ballerina; prima o poi la obbligherò a fare una cura di fosforo. È già da qualche giorno che sto aspettando questo pacchetto e non vedo l'ora di poter stringere il contenuto tra le mani. Apro comunque con attenzione. È uno di quei casi in cui l'impazienza va tenuta sotto controllo. Assolutamente.
Sono senza parole. E' sempre un battito di cuore speciale. È bellissimo. Sfoglio in fretta tutto, rimandando una lettura più attenta. Arrivata alla pagina con su il mio nome, mi scopro a trattenere il fiato. È già passato un po’ di tempo, spero sarà un piacere rileggere anche le mie parole.
Grazie!!!
A tutti. A Cristina. A chi ha saputo rendere realtà un bellissimo progetto. Agli altri 'colleghi autori'. A chiunque avrà voglia di perdersi un po' tra le righe di tante... Storie di Angeli!
In un certo senso è la nostra prima collaborazione! E magari non sarà l'ultima, chissà! :-D
RispondiEliminaLo spero bene, Anna!!! Speriamo sia davvero la prima di una lunga, lunghissima serie! ;-) :-D Un abbraccio!!! Buon fine settimana.
Eliminaciao Elisa: ho appena finito di leggere il tuo racconto sugli angeli e trovo sorprendenti le molte analogie con il mio (il primo)!!!
RispondiEliminaUna vera "telepatia letteraria", non credi?
Ciao Luigi... purtroppo io ho continuato a rimandare la lettura degli altri racconti e non ho potuto ancora apprezzare le storie che sono insieme alla mia. Leggere questo tuo commento mi rende piacevolmente sorpresa e notevolmente curiosa... cercherò di rimediare subito e di divorare le pagine. A presto!
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