domenica 30 gennaio 2011

Ultime ore...

Eccomi di nuovo qui!!!
Oggi, un "Post per Tre"!!! Stesso testo... per tutti e tre i Blog!!!
Di che cosa si tratta?!?
Beh!!! Penso che il titolo sia abbastanza esplicito.
Ma... della prossimissima scadenza del BookCandy, no?!?
Non so trovare le parole giuste (sembra un paradosso, ma... è così!!!) per ringraziare quanti di voi hanno accolto l'iniziativa, quanti di voi hanno partecipato e quanti di voi l'hanno diffusa.
Una così grande dimostrazione di affetto, mi riempie il Cuore di gioia.
Ovviamente, parlo anche a nome di mia zia che, assidua lettrice di EstrosaMente & Co. (grazie mille, zietta!!! Ti Voglio Un Mondo di Bene!!!!), ad ogni nuovo commento che vedeva aggiungersi... quasi non riusciva a credere ai suoi occhi.
Dopo l'apprezzamento massimo avuto in città, essere sostenuti anche da queste parti - in piccoli mondi virtuali che, sinceramente, troppo spesso non mi appaiono più nemmeno come tali - è un qualcosa di strabiliante. La cosa migliore, perché ad ogni inizio di giornata un sorriso gigantesco si stampi in faccia e... non se ne vada più! Ve lo assicuro!!!
Grazie, Grazie, Grazie, Grazie...
Potrei star qui a ripetere questa parola all'infinito... e tanto non sarebbe sufficiente!
Perciò, passo oltre e ricordo per l'ultimissima volta la scadenza prossima del 31 Gennaio!!!


Chiunque vorrà assicurarsi la possibilità di avere a casa il libro, potrà farlo fino alla mezzanotte.
L'estrazione, quindi, avverrà nella serata di martedì 1° Febbraio... appena di ritorno dal lavoro, mi metterò subito all'opera!!! Promesso.
Incrocio le dita per tutti Voi ed auguro a tutti una buonissima Domenica!!!
A presto!!!!
Dopo l'annuncio dei due nomi vincitori, si tornerà a parlare di creazioni, perline, handmade, argento, scrittura, libri e tanto, tanto, tanto altro!!! Le novità non mancano di sicuro.
Estrosissimi Saluti!!!

mercoledì 19 gennaio 2011

Allora, non va bene...

Eccomi di nuovo qui!
In compagnia di febbre e raffreddore, ma... per fortuna, al calduccio in casa.
Come sta andando la vostra settimana?
La mia è abbastanza monotona, ma... a parte il fatto che spero che quest'influenza passi presto (quest'anno - in famiglia - è stato il boom di contagiati... ben tre su cinque!), per il resto... non mi lamento.
Oddio!
Avrei voluto avere la testa un po' più leggera (non so voi, per me avere la febbre significa anche perdere ogni capacità "del fare e del pensare"), ma... almeno per questo Post, conto di farcela.
Scrivo di nuovo sull'onda di pensieri urlanti... rimandando ancora il momento del primo "inedito" on-line.
Che cosa ne pensate della frase: "Io non la vedo così, quindi... per me non va bene!".
Lo so... probabilmente, la penserete come la penso io... Assurdo!!!
Eppure...
Nonostante il nostro costante vantarci di essere una società evoluta, piena di opportunità da cogliere o meno e di libere scelte da intraprendere o meno... ancora, si sente gente - in giro - parlare così.
Roba da "Pelle d'oca"; passatemi il concetto.
E' un qualcosa che veramente, ma veramente, veramente, veramente... mi fa imbufalire.
Io sono il tipo di persona che - da sempre - ama il libero confronto e la libera opinione (pensando, al contempo, che - in italiano - esistano parole a volontà per poter esprimere concetti, concetti e concetti... senza cadere minimamente nella trappola della volgarità, dell'essere offensivi o del "dire una cosa volendo - in realtà - intenderne un'altra... altro aspetto del parlare che odio e - per cui, forse... - mi riservo Post futuri).
Così... quando mi trovo di fronte a qualcuno che afferma senza vergogna alcuna che - qualsiasi cosa si possa dire, riguardo ad un determinato argomento o ad una determinata situazione - la sua idea è quella e rimarrà tale; allora vorrei veramente esplodere e dirgliene quattro.
Poi... faticando a tenere il contegno; arrivo comunque a riflettere che: "Non è un mio problema", che - purtroppo - esistono veramente nel mondo i cosiddetti casi da: "Fiato sprecato" e che... Beh! Sì... forse, anche lasciare che certi 'concetti' vengano alle nostre orecchie e che certi modi di fare entrino in contatto con noi nostro malgrado, significa essere un'amante della libera opinione e del libero confronto.
A tal punto, allora... non mi rimane che concludere la conversazione alla meglio... senza eccessi d'ira od altro di spiacevole e sperare di ricordarmi per il futuro che... non sempre gli altri danno a noi le opportunità che noi diamo loro. Felice comunque di sentire dentro che... qualsiasi atteggiamento mi si possa rivolgere contro, io non ho intenzione di rendere pan per focaccia. Spero di rimanere per anni ed anni ancora la persona con cui si può parlare tranquillamente del più e del meno (come anche di cose importanti e personali!), quella di cui si può avere l'opinione, ma non per questo avere la sensazione che ci stia giudicando e quella a cui poter chiedere aiuto... se lo si ritiene necessario e lo si vuole.
Come, d'altro canto, spero non cambino mai la maggior parte delle persone che mi circondano... disponibili, mentalmente aperte e giuste... in opinioni e consigli... senza lasciar mai uscire dalla bocca frasi tanto orticanti come quella a cui - a quanto pare - ho dedicato questo mio nuovo Post-Riflessione.
Voi, come la pensate?
Un abbraccio grande... spero di "riapparire" presto da queste parti...
Buona giornata a Voi ed un augurio di pronta guarigione a me (me lo faccio anche da sola, non guasta mai!).
A presto!!!

giovedì 13 gennaio 2011

Serendipità &...

Eccomi di nuovo qui...
Qualche giorno, stavolta, è passato.
Un po' esausta, appena tornata a casa sono salita in camera ed ho acceso il Pc.
Qualche minuto di svago on line è piacevole e distensivo quasi quanto gustare un biscotto (facciamo due!) farcito con gocce di cioccolata fondente ed un bicchiere di latte caldo, davanti alla televisione.
Perciò...
Giacché ho dato vita a questo nuovo mondo virtuale per dare sfogo ai miei pensieri e - spero presto - alla mia "vena creativa", in fatto di scrittura...
Prendo spunto da un pensiero che - stranamente - ha assillato la mia testa per tutto il giorno... la Serendipità.
Ora, prima che io esponga in breve il mio modo di vederla su casualità, coincidenze, fato, ecc... lasciate che ammetta che... Sì! Forse, l'aver rivisto il film (Serendipity) nei giorni scorsi, mi ha condizionata più di quanto io possa ammettere.
Trovo al tempo stesso affascinante, complessa e singolare l'intera trama...
I due protagonisti si incontrano in un momento tendenzialmente sbagliato, ma - da qualche parte - sembra già scritto quanto siano fatti l'uno per l'altra...
Così, per quanto io abbia faticato a seguire l'intero percorso della storia d'amore, arrabbiandomi ogni volta che il voler pretendere risposte dal destino ed il volerlo mettere continuamente alla prova allontanava i due dal lieto fine, all'ultimo minuto... sono stata ripagata di tutta la trepidante attesa.
Certo è che... pur credendo che esista quasi sempre una ragione in ciò che ci succede ed in ciò che viviamo e che - alla luce di ciò - non si dovrebbe temere per imprevisti... Non penso che avrei mai il coraggio di mettere la mia vita tanto "sul filo del rasoio".
Dunque...
Eccomi arrivare, come fossi una trottola impazzita, all'altro concetto che - stimolato dal riflettere vagabondo sulla Serendipità - mi sta tormentando e non poco...
Si può arrivare sulla via giusta, sulla strada della vita, per caso?
Apparentemente... molte giornate sembrano impostate proprio su intere sequenze di casualità, ma...
E se ci fosse comunque una ragione?
Insomma...
Poniamo il caso che io esca per acquistare (ad esempio...visto il contesto, mi sembra il più calzante) un determinato libro, ma - gironzolando per la libreria - venga colpita da un altro... Quanto successo è solo coincidenza, o c'è una ragione che scoprirò solo leggendo?
Magari, il nuovo libro nasconde in sé un insegnamento di cui potrei aver bisogno, magari...
Oddio, sto cercando di non incartarmi, ma... non è semplice.
Così...
Al bando le ciance, ecco il mio semplice modo di vederla...
Non credo nel caso (dico quasi mai, perché... come recita il proverbio: mai, dire mai!)... Io...
Sono più propensa a pensare che, in tutto, ci sia in qualche modo una ragione d'essere.
Non solo...
Credo anche che - pur presentandocisi delle occasioni travestite da semplici, banali "casi" - sta a noi dar la forza al tutto, perché non muoia nella mera casualità. In poche parole... ognuno è artefice del proprio destino.
Non si può sperare di vincere alla lotteria, se non si acquista il biglietto...
Non si può desiderare di vivere facendo ciò che ci piace, se non ci si applica per provare a raggiungere l'obiettivo...
Non si può...
Potrei continuare praticamente all'infinito, ma... temo di aver già ingarbugliato abbastanza il discorso. Così... metto l'ultimo punto e concludo con ciò che mi da forza ogni giorno...
L'aver l'opportunità... è solo la spinta iniziale...
Un saluto a tutti e l'augurio di una serena serata.
A presto!

sabato 8 gennaio 2011

Dilemmi...

Non tutte le giornate sono come vorrei e - questa - decisamente... non lo è!
Non che sia successo chissà cosa, per carità.
Tendenzialmente, specie da quando il lavoro è finalmente entrato a far parte della mia vita, il Sabato è un giorno che adoro... perché è il momento in cui mi è concesso di staccare un po' la spina.
Certo è, però... che rimane comunque difficile staccare la spina dai propri pensieri... specie da quelli non troppo piacevoli.
Insomma...
Continuando a parlare di nuovo anno, di speranze e di desideri... credo che ci sia una cosa da dover assolutamente confessare... una volontà fortissima, più forte di qualsiasi altra...
Lo scrivo di getto, così - una volta detto - non ci penso più.
Vorrei smettere di soffrire per Amore!
Già...
Chi l'avrebbe mai detto? Io... NO! Di sicuro.
Se solo un anno fa qualcuno mi avesse guardato negli occhi e mi avesse confessato che di lì a poche settimane la mia vita sentimentale sarebbe stata stravolta, lo assicuro che... non c'avrei creduto.
Come, del resto, non avrei mai creduto possibile che L'Amore... qualcosa di tanto invisibile e spesso effimero, potesse essere tanto potente, indissolubile e fare tanto male... quando non c'è.
Anche in questo caso - perdonate lo sfogo (un tentativo di lasciarmi l'intera questione alle spalle...) - potrei dire di dover ringraziare il mio abituale modo di fare... l'essere tendenzialmente ottimista, nonostante tutto.
Così... diversi sono stati i pensieri che, nella mente e con il passare del tempo, mi hanno tenuto compagnia.
Partendo dalla speranza che tutto potesse aggiustarsi, passando per il ragionare sul fatto che esistono di sicuro cose peggiori nella vita per cui disperarsi fino alla follia, arrivando - poi - a capire che... tutto accade per una ragione.
Ora... Non ho intenzione di snocciolare situazioni ed avvenimenti, violerei la mia privacy e quella della persona che per anni mi è rimasta accanto e che ora - lo scrivo con un sorriso a fior di labbra - mi è comunque cara ed amica; in un certo qual modo.
No... quello che voglio dire è che... Sì! Sarà di sicuro capitato anche a Voi, di trovarvi di fronte a qualcosa di inaspettato e di sentire dentro che... non si può lottare contro certe cose. Sarebbe un pò come farlo contro i mulini a vento...
Così... per giorni e giorni la mia tranquillità è andata avanti, sulla base del fatto che non sono di certo l'unica ad aver vissuto una simile esperienza e - poco, ma sicuro - non sarò neppure l'ultima.
Perciò... Perché, farne un dramma? Si vede che il corso delle cose doveva semplicemente essere questo.

Hmmm!

Da dove nascono i dilemmi, allora? direte Voi...
Dal fatto che, ragionandola solo ed esclusivamente con il Cuore, continuo a vederla diversamente.
Tutto, ogni santo giorno, mi ricorda la vita che "ho perso", tutto mi rammenta la persona che avevo accanto... tutto, mi fa arrabbiare per il futuro che avevo immaginato e che non potrò più avere.
Se dicessi che persino la pubblicità celebrativa dei 150 anni dall'Unità di Italia mi fa riflettere, a riguardo, probabilmente rischierei di essere presa per pazza.
Eppure...
La storia di una Nazione è basata su fatti e ricordi, così come la vita di ogni singolo individuo.
Perciò... nella mia individualità, confesso che molto spesso vorrei perdere una parte della memoria. In questo modo, converrete con me, sarebbe tutto un pò più facile, no?!?
Non solo...
Provate ad immaginare persone che vi conoscono (non tutte, per fortuna) che - nonostante il passare dei mesi - continuano a guardarvi come se una sorta di "lettera scarlatta" fosse appuntata sopra il vostro petto... rimanere la ragazza ferita e sofferente, che probabilmente faticherà - d'ora in avanti - a credere nell'Amore e nella sua forza... Non mi piace. Non c'è un altro modo per dirlo... non mi piace, affatto.
E ieri sera - proprio di fronte ad una situazione del genere - sono questi gli esatti pensieri che mi sono balzati alla mente.
Se esiste anche solo lontanamente il pericolo - ed io so che potrebbe esserci - che una delusione amorosa possa dissuadermi dal provare di nuovo la bellezza, la profondità e la forza dell'Amore, allora... Allora, io vorrei perdere una parte della memoria.
Potendo chiedere molto, vorrei poter conservare solo i momenti belli e speciali e dimenticare tutto, riguardo al perché ed al per come, della fine di una storia!
Lo so... Lo so... Lo so... atteggiamento insensato ed egoista, il mio.
Ma...
Fatico ancora a "dirmi" che, in fondo, anche questo mio desiderio - di conservare nel Cuore solo quanto di più bello c'è stato - non dipende che da me.
Penso che infinità di rapporti umani sarebbero evoluti diversamente, se solo l'uomo fosse stato e sia tutt'ora più capace di tenere a bada (e a freno!) il male...
Poco ma sicuro, per quel poco che potrò... ci lavorerò... viaggiando verso il desiderio di un nuovo Amore e percorrendo una strada il meno possibile ostruita da paure.
Credo sia tutto...
Se fino ad ora - in questi mondi virtuali - avevo tenuto ben alla larga la tristezza e la confusione di questi mesi, per paura di accentuare il mio dolore, di giudizi e di fraintendimenti... Adesso, posso dire che parlarne qui mi ha aiutata.
Ho scritto come fossi stata di fronte ad una pagina di diario, perciò... forse è il caso che io mi scusi - prima di salutarvi - per lo "sfogo".
Non me ne vogliate...
A tutti auguro un tranquillo fine settimana ed una serena Domenica!
A presto.

giovedì 6 gennaio 2011

L'Epifania...

Serata tranquilla in famiglia (in occasione del compleanno di mia sorella Francesca... Auguri, Auguri, Auguri!!!), per questo giorno dell'Epifania che - come il detto stesso recita - tutte le feste si porta via!
Non so voi, ma... per certi versi, sono un po' triste.
Inutile negare quanto io adori il clima natalizio e quella generale euforia che - problemi a parte - si respira in giro... Senza contare poi che, stando a Gubbio... Beh! L'immancabile presenza dell'Albero di Natale più Grande del Mondo, rende tutto più magico.
Eppure...
Eppure...
Questo Natale 2010 e tutto il resto... Insomma, è stato un periodo un po' strano, per me.
Non posso fare a meno di pensare ai tanti momenti in cui - a stento - ho riconosciuto che eravamo a dicembre (freddo atroce a parte, ovviamente!) e che ci stavamo lentamente avvicinando al Santo Natale.
Non saprei proprio spiegare il perché, ma... la verità è che... tutto ha preso una piega un po' più sfumata, rispetto a quanto io mi aspettassi e rispetto agli anni passati.
C'è di bello, che non mi abbatto facilmente.
Perciò...
Come ho fatto anche le altre volte, ho cercato di creare un'atmosfera speciale (intorno a me e non solo).
Piccoli pensieri da acquistare, altri da ideare e realizzare sin nel minimo dettaglio, già pensando a chi li riceverà, ed una camera tutta addobbata a festa. Proprio perché, appena aperti gli occhi la mattina, i dubbi non provassero nemmeno lontanamente ad insinuarsi. E' Natale!!!
Alla fine dei conti, credo di aver fatto un "lavoro di convincimento" talmente tanto buono, che ora vorrei che rimanesse Natale per tutto il resto dell'anno.
Sto già valutando l'idea di non disfare il piccolo alberello che ho addobbato sopra al comò e quella di...
No! No! No!
Mi sa che... non funzionerebbe.
Del resto...
E' bastato uscire un po' per le vie questo pomeriggio, per capire quanto il Natale possa già essere lontano. Adesso... è tempo di Saldi!!
In molte vetrine già si vedono ridotti gli addobbi, per lasciare spazio a cartelloni pubblicitari ed a tutto quanto possa essere necessario, per istigare alla corsa allo sconto più conveniente.
Immune?!?
Non proprio.
Approfittando della giornata tutto sommato piacevole, anche io ho varcato la soglia di qualche negozio, in cerca di indumenti (pratici, ma al tempo stesso un po' particolari) per rinnovare un tantino il guardaroba.
Gira di qua e gira di là... dopo lo shopping, ho sentito l'insopprimibile bisogno di un momento d'evasione.
Potrei confessare or ora che, dopo tutto questo lunghissimo preambolo, è praticamente per il motivo che mi sto accingendo ad esporre... che adesso sono di fronte al computer a scrivere.
Non avrei mai creduto di poterlo dire, ma... adoro la fotografia!
Oddio... non sono proprio portatissima, con una macchinetta in mano, ma... adoro guardare fotografie e - da un po' di anni a questa parte - se c'è una mostra in città non posso assolutamente perderla.
In questo caso, non parlo di una mostra qualunque... ma dell'esposizione di un concittadino, Maurizio Biancarelli, che - con le sue immagini - ha saputo e sa lasciarmi del tutto a bocca aperta.
Inutile dire che... Stavolta, con le parole non saprei cavarmela abbastanza bene; per riuscire a spiegare l'incanto e la magia delle sue foto.
Perciò - sperando che vogliate gradire l'invito - vi lascio qui sotto l'indirizzo internet... dove poter entrare in mondi assolutamente fuori dal comune e viaggiare, viaggiare, viaggiare... pur rimanendo comodamente seduti davanti al computer.
Credo sia tutto... per stasera, almeno.
Un saluto a tutti.
A presto, spero.
Elisa

lunedì 3 gennaio 2011

I'm dreaming of...

Ok!
Terzo giorno dell'anno e terzo Post!
Sembrerebbe quasi che io abbia scritto una stupidaggine, parlando di probabile blocco e di temute prolungate assenze da queste pagine, ma... ve lo assicuro: Non è così!
Scrivo queste poche righe, sull'onda di un sorriso.
Ad ispirarmi - infatti - il post di Rossella che, nel suo Blog Fatato (http://ibysco.blogspot.com/), presenta la sua meravigliosissima Fatina dei Giardini... proclamando, al contempo, la sua più che giusta Voglia di Primavera.
Che dire, se non... mi aggrego, mi aggrego, mi aggrego.
Sto praticamente sognando ad occhi aperti... l'arrivo di un pò di calduccio.
Oddio... non che io aborrisca del tutto l'inverno. Semplicemente... quest'anno, mi sembra più inverno che mai.
Non so spiegarmi proprio il perché, ma...
Mentre gli anni passati me ne andavo in giro a "gloriarmi" del fatto che, a dispetto di molti, io sembravo sufficientemente immune a gelide folate di vento, a pioggia ed a neve a non finire... Questo 2010 appena concluso e questo 2011 ancora agli inizi, sembrano avermi voluto dare una lezione.
Io, che il più delle volte zittivo le lamentele altrui con frasi del tipo: "Dal freddo, in qualche modo, ci si può riparare...", mi ritrovo - di punto in bianco - a dover fare i conti con ore di sonno perduto a causa dei piedi, che non vogliono proprio saperne di riscaldarsi... con sciarpe, guanti e berretto dei più pesi (in fondo all'armadio le pashimine di cotone... adoratissime!!!), con maglioni, maglioni e maglioni e con un nuovo motto... "Due, di tutto!".
Le felpe di mezza stagione - che io adoperavo perlopiù di questi tempi, vivendo la mezza stagione con ancora indosso t-shirt e golfini leggeri - sembrano un lontanissimo ricordo.
La mattina, guardandomi allo specchio, non posso fare a meno di inorridire, anche se solo per un istante.
L'omino Michelin, a confronto mio, sembra veramente niente... ve lo posso assicurare.
Praticamente, da settimane e settimane a questa parte, sembro un rettangolo che cammina. La mia ombra, non ha più nemmeno l'accenno di una curva. Gli indumenti, pareggiano i lineamenti del mio corpo alla perfezione.
Ogni santo giorno indosso due maglie, le calzamaglie pesanti sotto ai jeans (non potendo infilare un pantalone sopra l'altro) e due paglia di calzini ai piedi. Le mie scarpe, sono in procinto di protestare e di chiedere pietà.
Certo... potrei comprarne un paio o due del numero più grande, ma... già mi vedo in negozio, davanti all'addetta/o vendite... "Mi scusi....". No! No! No!
Mi rifiuto...
Insomma... non sarà freddo per sempre, giusto?
E, anche se ne ho abbastanza di battere i denti, continuo a fare in silenzio il conto alla rovescia.
Caldo, Caldo, Caldo... piuttosto che lamentarmi di nuovo (anche se a volte, devo dirlo con sincerità, l'eccessivo caldo mi gioca brutti scherzi con la pressione), mi taglio la lingua.
E...Voi? Che mi dite? Preferite l'Estate o queste temperature?
Un Saluto a tutti ed un augurio per una piacevole serata.
A presto!!!

domenica 2 gennaio 2011

Se la pioggia va in vacanza e...

Secondo giorno dell'anno... secondo Post!
Inutile dire che: non sarà sempre così. Anzi.
Ci saranno momenti in cui guarderò questo schermo e non saprò cosa scrivere, altri in cui - invece - saprò cosa scrivere, ma non avrò il tempo per farlo ed altri in cui...
Ok! Ok!
Penso di essermi spiegata a sufficienza.
Il mio timore più grande, per quel che riguarda questo nuovo mondo virtuale, è non essere sufficientemente presente e non essere "all'altezza" di esserlo (inutile negarlo).
Perché... è facile parlare di scrittura, di idee in mente e di ciò che di solito piace leggere, quando si è in compagnia di amici - magari davanti a qualcosa di caldo da bere - e non si ha la preoccupazione di che cosa - questi - potrebbero pensare.
Di fronte a persone che si conoscono praticamente da sempre, tutto diventa: Semplice!
Anche il piccolo errore viene ignorato e - anzi - si ha proprio il piacere di essere sé stessi, senza far troppo caso a "modo e forma". In allegria.
Ecco...
In questo Blog, spererei di riuscire a fare altrettanto...
Di riuscire a considerare tutti Voi, che vorrete passare a leggere cosa combino, dei vecchi, vecchissimi amici. E ridere e chiacchierare insieme di libri, film, musica e... Vita! Tutto ciò che, per me, è ispirazione.
Che cosa ne dite?
Intanto, vi lascio con un invito.
Cosa c'è di meglio per festeggiare la realizzazione di un sogno, se non... condividerlo?!? Niente.
Il 18 dicembre scorso, a Gubbio è stato presentato il libro scritto a quattro mani con mia zia Patrizia. Presto, conto di inserire anche gli articoli che hanno parlato di noi, ma...
Per il momento, indico solamente l'iniziativa presente sull'altro Blog già da qualche giorno. Coniugo la passione per la scrittura, con quella altrettanto importante per l'HandMade...



Spero vorrete cliccare, per dare un'occhiata! A prestissimo e Buona Domenica!!!
Elisa

sabato 1 gennaio 2011

Il primo passo...

C'ho pensato e ripensato ed... Eccomi qui!
Lo scrivo con un po' di titubanza, ma...
Ciò che conta - almeno credo - è che io sia qui - in questo preciso momento - a scriverlo!
Faccio nascere questo Blog con il nascere del nuovo anno e - come già ho fatto per molti - anche a "Lui" auguro mesi e mesi pieni di soddisfazione.
Che altro dire... speriamo bene! Incrocio le dita!!!
Un abbraccio a tutti!!!

PS: Io, la prima sostenitrice di questo nuovo mondo virtuale... spererei di essere una specie di Pifferaio Magico!