lunedì 3 gennaio 2011

I'm dreaming of...

Ok!
Terzo giorno dell'anno e terzo Post!
Sembrerebbe quasi che io abbia scritto una stupidaggine, parlando di probabile blocco e di temute prolungate assenze da queste pagine, ma... ve lo assicuro: Non è così!
Scrivo queste poche righe, sull'onda di un sorriso.
Ad ispirarmi - infatti - il post di Rossella che, nel suo Blog Fatato (http://ibysco.blogspot.com/), presenta la sua meravigliosissima Fatina dei Giardini... proclamando, al contempo, la sua più che giusta Voglia di Primavera.
Che dire, se non... mi aggrego, mi aggrego, mi aggrego.
Sto praticamente sognando ad occhi aperti... l'arrivo di un pò di calduccio.
Oddio... non che io aborrisca del tutto l'inverno. Semplicemente... quest'anno, mi sembra più inverno che mai.
Non so spiegarmi proprio il perché, ma...
Mentre gli anni passati me ne andavo in giro a "gloriarmi" del fatto che, a dispetto di molti, io sembravo sufficientemente immune a gelide folate di vento, a pioggia ed a neve a non finire... Questo 2010 appena concluso e questo 2011 ancora agli inizi, sembrano avermi voluto dare una lezione.
Io, che il più delle volte zittivo le lamentele altrui con frasi del tipo: "Dal freddo, in qualche modo, ci si può riparare...", mi ritrovo - di punto in bianco - a dover fare i conti con ore di sonno perduto a causa dei piedi, che non vogliono proprio saperne di riscaldarsi... con sciarpe, guanti e berretto dei più pesi (in fondo all'armadio le pashimine di cotone... adoratissime!!!), con maglioni, maglioni e maglioni e con un nuovo motto... "Due, di tutto!".
Le felpe di mezza stagione - che io adoperavo perlopiù di questi tempi, vivendo la mezza stagione con ancora indosso t-shirt e golfini leggeri - sembrano un lontanissimo ricordo.
La mattina, guardandomi allo specchio, non posso fare a meno di inorridire, anche se solo per un istante.
L'omino Michelin, a confronto mio, sembra veramente niente... ve lo posso assicurare.
Praticamente, da settimane e settimane a questa parte, sembro un rettangolo che cammina. La mia ombra, non ha più nemmeno l'accenno di una curva. Gli indumenti, pareggiano i lineamenti del mio corpo alla perfezione.
Ogni santo giorno indosso due maglie, le calzamaglie pesanti sotto ai jeans (non potendo infilare un pantalone sopra l'altro) e due paglia di calzini ai piedi. Le mie scarpe, sono in procinto di protestare e di chiedere pietà.
Certo... potrei comprarne un paio o due del numero più grande, ma... già mi vedo in negozio, davanti all'addetta/o vendite... "Mi scusi....". No! No! No!
Mi rifiuto...
Insomma... non sarà freddo per sempre, giusto?
E, anche se ne ho abbastanza di battere i denti, continuo a fare in silenzio il conto alla rovescia.
Caldo, Caldo, Caldo... piuttosto che lamentarmi di nuovo (anche se a volte, devo dirlo con sincerità, l'eccessivo caldo mi gioca brutti scherzi con la pressione), mi taglio la lingua.
E...Voi? Che mi dite? Preferite l'Estate o queste temperature?
Un Saluto a tutti ed un augurio per una piacevole serata.
A presto!!!

2 commenti:

  1. Condivido pienamente il tuo scritto, ti ringrazio per aver aperto questo nuovo e interessante blog e un bacio per tutto ciò che fai
    Buonissima giornata calda e colorata!
    ciao

    RispondiElimina
  2. Complimenti per la creatività Elisa e lodevole iniziativa quella del libro scritto a quattro mani con la zia Patrizia (anch'io ho una zia Patrizia con la quale condivido molto, più che con una sorella). Non sei la sola a sentire molto strana quest'anno questa stagione....verrà, verrà, il caldo tornerà e anche tutti i bellissimi colori e i profumi che rinfrancano occhi e spirito.
    Ciao
    Un bacio e un abbraccio e....buon lavoro!

    RispondiElimina